E l’ottimismo targato 2010.

Non resisto, non posso non scrivere sul mio blogghettino il primo dell’anno.
Il secondo Capodanno che passiamo insieme, sia detto.
Anche se non ho un bel cazz da dire, no, no.
Se non che sono un bel po’ irata.
Ho passato il mio 31 dicembre a letto, anzi tra il letto e il bagno. Il che non è molto sexy, né molto divertente.
Però è molto alternativo e poi, if you know what I mean, beh fa dimagrire.
Cmq ieri credo di avere totalizzato circa 20 ore di sonno, le 4 di veglia sono state spese al telefono, tra messaggi, chiacchierate e "povera Ego, questa non ci voleva proprio".
No, non ci voleva proprio.
Ho come l’impressione che parecchie delle cose che sono successe quest’anno non ci sarebbero proprio volute.
Eppure.
La verità è che mi stan risalendo a galla un numero imprecisato di robe che eran lì messe sotto il tappeto alla buona, per andar avanti, per far finta di niente.
Ora non ci stan più, ora vorrei qualcosa di nuovo, ora vorrei…
Beh lo sapete già che vorrei.
Facciamo così svegliatemi quando tutto questo finirà…