Ecco la prima vera e propria ricetta di questa categoria (moooolto modesta "non solo sono bona, ma cucino anche") inaugurata giusto un anno fa.
La ricetta di oggi è una tipica ricetta del giorno di festa, molto ricca e, a mio parere, molto gustosa.
Io ho preparato tutto in contemporanea, voi fate come vi è più comodo; io vi descriverò le preparazioni separatamente.
Ricetta per 6 persone.
500 gr di pasta doppia di grano duro (io ho usato le sigarette della "Garofalo" )
2 salsicce campane di maiale di grandi dimensione
250 gr di funghi misti surgelati Findus "Magia di funghi" (contengono porcini, chiodini e champignon)
circa 100 gr di provoloncino dolce di Sorrento
circa 200 gr di provoloncino affumicato di Sorrento
100 gr di mozzarella di bufala tagliata a grandi fette sottili
150 gr di provola tagliata a grandi fette sottili
burro danese non salato lurpark qb
parmigiano reggiano da grattugiare qb
pecorino toscano da grattugiare qb
latte intero berna circa 2 tazze
latte totalmente scremato granarolo circa 1 tazze
dado da brodo star
olio d'oliva extravergine
sale doppio per l'acqua della pasta.
Salsicce:
prendete 2 salsicce di maiale e fatele cuocere normalmente; lasciate che i succhi si liberino e non tiratele eccessivamente. Io non ho usato vino bianco (che forse pure ci vedrei), ma solo acqua e un filo d'olio extravergine d'oliva di provenienza dalla Basilicata.
Funghi:
fate scongelare i funghi con una noce di burro danese non salato, un quarto abbondante di dado da brodo e un filo dell'olio. Controllate la cottura (il misto da me usato impiega circa 40 min abbondanti per cuocere a fuoco lento), aggiungendo acqua ed evitando assolutamente che si attacchino al fondo della padella.
*****
Una volta completate le rispettive cotture, tagliate a piccole fettine le salsicce (sarebbe consigliabile spellarle previamente) e i funghi (molti hanno cospicue dimensioni) ed amalgamateli, tendendoli, se del caso al caldo. Girate con decisione per meglio far amalgamare i sughi.
*****
Fondué:
In una pentolina messa a bagno maria in un contenitore di alluminio più grande, una volta raggiunto una forte ebollizione dell'acqua sottostante, fate sciogliere un bel pezzo dello stesso burro precedentemente usato. Aggiungete un deciso sottofondo di latte intero ed iniziate a spezzettare i provoloncini sia dolci sia affumicati che avrete precedentemente tagliato a fette sottili. Importantissimo è continuare a girare sempre e comunque la fondué e aggiungere i pezzi di formaggio lentamente, aggiungendo tutto il latte intero, poco alla volta. Per evitare di appesantire ulteriormente la preparazione, continuare, dopo che avrete finito tutto il latte intero (le due tazze) precedentemente preparato, con il latte totalmente scremato (solo granarolo, gli altri sono terrificanti).
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata a forte ebollizione.
Preparare i due formaggi grattugiati senza lesinare sulle quantità.
Far sì che la pasta e la fondué siano pronte contemporaneamente e lasciare la fondué solo per pochi minuti senza girare ma con il fuoco acceso al minimo sotto il bagno maria.
Scolare la pasta al dente.
Versare nella pentola della pasta, ancora sul fuoco al minimo una piccola noce di burro, una minima dell'acqua di cottura, la pasta scolata non alla perfezione. Versare a filo un po' di latte, e girare la pasta con tutto il formaggio grattugiato. Versare un quarto della fondué che risulterà quasi del tutto liscia e molto liquida (solo perché calda, appena via dal fuoco inizierà a rapprendersi).
Versare un altro quarto della fondué nell'amalgama di salsicce e funghi, precedemente preparato.
Iniziare la confezione del timballo:
Versare un fondo di fondué e metà della pasta a cui avrete aggiunto salsicce e funghi. Intervallare con una strato di mozzarella e provola e un goccio della fondué.
Versare la pasta rimanente e riempire con la mozzarella e la provola rimasta e ricoprire con la fondué rimanente.
Infornare a 180° in forno elettrico freddo, per non più di 20' – sostanzialmente serve solo per far sciogliere gli ingredienti.
Da bere: vino rosso fermo di media struttura; bollicine molto fresche con alto tasso di acidità.
il tutto ha sempre un richiamo sessuale cara spermico…e chisssà perchèèèè??!!!!
mi sei caduta solo sui funghi surgelati e sul brodo star. suggerirei di comprare degli champignones freschi (si lavano e si cucinato facilmente in padella con un pò di olio, aglio e prezzemolo) e di fare un brodino vegetale leggero.
nu vas
heeheh sui funghi sono d'accordo anche se cmq andrebbero aggiunti dei porcini al limite anche secchi.
il dado credo sia ineliminabile ed, in ogni caso non sostituibile con il brodo, mia carissima!!
richiami sessuali, io? lei mi denigra!!!! Come le è ben noto, io attendo il matrimonio
deve essere buonissimo..anche se devo girare mezza Italia per trovare gli ingredienti 😉 ciao Dany un salutone…Pier
ehehehe Pier: è semplice. Vieni da me!
Ma tu sei proprio da sposare, cara mia!
@Camu: altro che!!!
Ok, sai cucinare. Resta da dimostrare che sei bona… attendo qui con ansia, eh? 😛
@nomansland: mi sa che per questo dovrai contare sulla mia bona fides 😉
Vostro Onore, chiedo sia messo a verbale che l'avvocato della difesa continua a rifiutarsi di produrre prova delle proprie affermazioni ostacolando col suo comportamento l'accertamento della verità… Vostro Onore, che significa "respinto!", la richiesta era legittima… ah, il respinto sarei io, sì…capisco… 😦
😛
povero povero nomansland, incappato nelle maglie della giustizia 😉
cmq guarda se cerchi qualche piccolo reperto fotografico lo trovi eh, in fin dei conti splulciare mille post ti sarà facile…
Maffigurati, ti credo sulla parola. Si fa per giocare 🙂
La minaccia di leggere tutti i miei post dissuade i più forti, eh?!
Però sai non dovresti mai fidarti di una donna 😉
avvocato e pseudoscrittrice poi…
…aspè, hai detto "foto"? Dove??? 🙂
ebbeh ma se te lo dicessi finirebbe che sono una sadica, ed io sono indubbiamente una sadica.
Ma poi, seriamente, scrivo pure io, ma per lavoro. Mi piace leggere e rubacchiare sensazioni, associazioni e idee in giro. Mi servono per il mio personale brainstorming, poi elaboro. Come tutti, credo. Mille post non mi spaventano 🙂
Qui sta diventando una chat, lasciamo lo spazio dei commenti ai commenti, và… Ho invaso fin troppo il tuo blog (leggi, d'ora in avanti continuerò a farlo uguale, ma in modo anonimo :-P)
tu sei matto, ti lovvo!!
cmq mi post es tu post!
invadimi pure di commenti, anonimamente e non.
scrivi di professione??
giornalista?
scrittore?
cos'altro?
Drìììììnnnn! Hai un PVT