Che io mi sia virtu-innamorata non ci sono dubbi; che questo virtu-innamoramento abbia un nome e un cognome, non ci sono dubbi. Per tutto il resto c’è una drammatica foschia confusionale, ci fosse mastercard, ci fosse!
Ma torniamo in IT.
"Il sono nome è Poca-cola, caro, bello, può sembrarti un po’ rimba, poca-cola, e perfino un po’ cretino, ma non lo è! Sono sicura che non lo è, ma poi del resto parla con me!"
E se son ridotta a citare PippeBaude (sarà la primavera?! non regge più la scusa, no, nooooooooo – non foss’altro perché è autunno), può voler dire che il momento è topico, o forse tragicomico, tra i due sceglier non saprei.
Ma togliendo gli scherzi, Riccardo Pizzi è un uomo come, spero di non prendere abbagli, ce n’è pochi, in rete, ma forse anche in questo pazzo, pazzo mondo: un ultra-quarantenne che non gioca a fare il ragazzino, al di là degli scherzi che fa e del suo apparire curato ma non certo da bambino (è marcescente, del resto)*, che ha mille passioni e un unico grande amore. Un amore di pochi anni che io chiamo Pocacolino. Per me che gli uomini si dividono in due categorie, chi ama i propri figli come se stesso e più, e chi ne è indifferente (con tutta la forza dell’etica disapprovante dell’Ego media – tanta – davanti a quest’ultima categoria), ha pronunciato la frase più bella che abbia mai sentito e con tutta la calma che un uomo dalla voce identica a quella della Maionchi possa mai avere: "Ecco, se i bimbi si potevan comprare in negozio, io avrei preso proprio lui"… inutile dire lacrime di default.
È un uomo rispettoso, mai allusivo, mai volgare o tendenzioso: parla della sua bellissima compagna sempre e con grande stima e rispetto per lei e la loro relazione.
Stra-ama il suo lavoro che ha inventato da sé.
Ha trentamila passioni e forse ore di 120 minuti come Hermione Granger.
Comunque non è che proprio volessi fare un panegirico aggratise a quel vecchio arnese, che poi, sallo lettore della giovine conosco da boh, 10 gg?, e che sembran tanti anche se non è ci sentiamo tantissimo (forse due volte in chat), ma piuttosto, vi voglio segnalare due cose: la prima, il suo ennesimo divertissement, Belinoni, finalmente il mio amico Ravvy, che tanta speranza ha dato alla mia intima Mata Selvaggia de Polpettiis, ha un blog tutto suo, visitatelo, è un bene che si sia liberato di quel vecchio impiastro di Rick Poca Poke Cola; la seconda è che, come già dissi, Pocacola, "un sito fondamentale", cit.**, è stato nominato ai macchianera award inspiegabilmente in molte categorie, cioè roba che non è stato un errore, eh, c’è proprio tanta gente che gli piacciono Riccardo… ma le perversioni son tante, eh. Cmq visto che oramai la frittata è fatta, io vi consiglierei di cuore di votarlo, a mio giuidizio come miglior blog e miglior blog di cazzeggio gratuito.
Per votare andate su www.macchianera.net/2009/10/01/mba-macchianera-blog-awards-3-le-ultime-ore-per-votare/. Mi raccomando seguite alla lettera le indicazioni: non sprecate il voto!
Questo era quando, ora Rick spacca!
Ma torniamo in IT.
"Il sono nome è Poca-cola, caro, bello, può sembrarti un po’ rimba, poca-cola, e perfino un po’ cretino, ma non lo è! Sono sicura che non lo è, ma poi del resto parla con me!"
E se son ridotta a citare PippeBaude (sarà la primavera?! non regge più la scusa, no, nooooooooo – non foss’altro perché è autunno), può voler dire che il momento è topico, o forse tragicomico, tra i due sceglier non saprei.
Ma togliendo gli scherzi, Riccardo Pizzi è un uomo come, spero di non prendere abbagli, ce n’è pochi, in rete, ma forse anche in questo pazzo, pazzo mondo: un ultra-quarantenne che non gioca a fare il ragazzino, al di là degli scherzi che fa e del suo apparire curato ma non certo da bambino (è marcescente, del resto)*, che ha mille passioni e un unico grande amore. Un amore di pochi anni che io chiamo Pocacolino. Per me che gli uomini si dividono in due categorie, chi ama i propri figli come se stesso e più, e chi ne è indifferente (con tutta la forza dell’etica disapprovante dell’Ego media – tanta – davanti a quest’ultima categoria), ha pronunciato la frase più bella che abbia mai sentito e con tutta la calma che un uomo dalla voce identica a quella della Maionchi possa mai avere: "Ecco, se i bimbi si potevan comprare in negozio, io avrei preso proprio lui"… inutile dire lacrime di default.
È un uomo rispettoso, mai allusivo, mai volgare o tendenzioso: parla della sua bellissima compagna sempre e con grande stima e rispetto per lei e la loro relazione.
Stra-ama il suo lavoro che ha inventato da sé.
Ha trentamila passioni e forse ore di 120 minuti come Hermione Granger.
Comunque non è che proprio volessi fare un panegirico aggratise a quel vecchio arnese, che poi, sallo lettore della giovine conosco da boh, 10 gg?, e che sembran tanti anche se non è ci sentiamo tantissimo (forse due volte in chat), ma piuttosto, vi voglio segnalare due cose: la prima, il suo ennesimo divertissement, Belinoni, finalmente il mio amico Ravvy, che tanta speranza ha dato alla mia intima Mata Selvaggia de Polpettiis, ha un blog tutto suo, visitatelo, è un bene che si sia liberato di quel vecchio impiastro di Rick Poca Poke Cola; la seconda è che, come già dissi, Pocacola, "un sito fondamentale", cit.**, è stato nominato ai macchianera award inspiegabilmente in molte categorie, cioè roba che non è stato un errore, eh, c’è proprio tanta gente che gli piacciono Riccardo… ma le perversioni son tante, eh. Cmq visto che oramai la frittata è fatta, io vi consiglierei di cuore di votarlo, a mio giuidizio come miglior blog e miglior blog di cazzeggio gratuito.
Per votare andate su www.macchianera.net/2009/10/01/mba-macchianera-blog-awards-3-le-ultime-ore-per-votare/. Mi raccomando seguite alla lettera le indicazioni: non sprecate il voto!
Questo era quando, ora Rick spacca!
*L’altro giorno sul suo faccialibro, luogo dove se non volete essere sommersi da notifiche è meglio non commentiate mai, dopo un reproco scambio di carinerie gli ho dato del MAS dopo che lui mi aveva dato dell’antica come una camionetta della seconda guerra mondiale, no tanto per darvi il polso della situa!
**Marco Liorni cum sarcasmum dixit, intervistato dalla Bignardi a "Le Invasioni Barbariche".
Sono tra l’imbarazzato, il perplesso e il traumatizzato.
però grazie davvero 🙂
ok ho votato….ora nn ci resta che aspettare gli expool!!!!! fammi sapere 😉 ciao bionda
@Rick: tipico effetto che faccio sempre agli uomini 😉
@Pier: bravo che sei il mio soldatino preferito!
Un uomo. Un mito 🙂
Complimenti, bel post.
Nicky
@Nick: che bello vederti qui! lei è la fortunata consorte, sappiatelo!!! in realtà è incredibilmente fortunato pocapoke! la Nicky è una “slonza” (lezioni di milanese incrociate portano grandi risultati) non indifferente! slonza id est: bbbbella gnoccolona!
a presto e grazie per i complimenti 🙂